Molto Incinta

Molto Incinta
“… Tu sei di tua madre lo specchio, ed ella in te rivive, il dolce aprile del fior dei suoi anni... " W. Shakespeare

lunedì 10 dicembre 2007

FIVET... si ricomincia

Eccomi qui, finalmente dopo tante aspettative e qualche delusione, la meta è più vicina che mai!!!
Tre anni fa ho avuto una banale infezione che è stata curata inizialmente come "candida", chi tra noi signore non ha mai avuto la candida??? Venendo da una famiglia di infermieri sapevo che i sintomi che avevo erano qualcosa di più, ma non essendo un'esperta non potevo dire cosa fossero, ma li avevo diescritti bene alla mia ex ginecologa. Per un anno quel "genio", amica di famiglia da lunga data e medico ginecologo nell'ospedale dove mio padre ha prestato servizio per vent'anni, mi ha curata per un'ovaia policistica... Ma le mie ovaie non avevano nulla che non andasse!!! E, magari, se lei avesse ascoltato più attentamente quello che le dicevo invece di infilare dita e sonda ecografa con la delicatezza di un'elefante obeso senza capirci tra l'altro, un beneamata "mazza", forse le cose sarebbero andate diversamente. La diagnosi definitiva, un anno dopo, è arrivata con la prima laparoscopia esplorativa e diverse altre visite specialistiche (tutte molto poco piacevoli) e diverse centinai di euro (fattore economico non trascurabile). Piosalpingite bilaterale, che tradotto significa: TI SI STANNO FREGANDO LE TUBE!!! Uhm veramente poco piacevole!!! Il primario del reparto di ginecologia di Garbagnate (MI) mi ha immediatamente detto, che fosse stato per lui, mi avrebbe asportato subito entrambe le tube e ripulito tutto. Le tube infette e infiammate, avevano creato una fitta rete di aderenze sulle ovaie, insomma s'era creato quello che tecnicamente io definisco "un gran casino". Andava tutto ripulito anche perchè come ero messa rischiavo una peritonite e comunque tube e ovaie così non assolvevavo di certo alla loro naturale funzione.
Da Garbagnate al reparto di sterilità dell' Humanitas il passo è stato breve, peccato che anche li non abbia trovato medici disposti a curarmi. Le risposte che mi davano per il mio problema erano: "Lei è così giovane, toglierle le tube significherebbe sterilizzarla" oppure la frase tipica era "Il miracolo è sempre possibile!" . Allora, posto che la mia priorità era quella di essere curata, visto che mi passavo un giorno si e l'altro anche in pronto soccorso e, che se avessi voluto un miracolo sarei andata a Lourdes e non in un centro specializzato, ho deciso di cambiare completamente strada e di rivolgermi al Dott. Guido Ragni, ex direttore (allora lo era ancora) del centro Regina Elena, dipartimento per la diagnosi e la cura della sterilità di coppia della Mangiagalli di Milano. Prima di tutto, al problema il dott. Ragni pone la soluzione, ovvero, l'asportazione delle tube malate. Quindi mi ha guarita, sono stata un pò a riposo... insomma ho seguito tutto l'iter fino ad approdare alla ricerca di un figlio! La questione era facile, senza tube, niente bimbo! Ma adesso sono qui, dopo un anno di cure e preparazione sono alla 4° settimana di gravidanza (ed è probabile che siano due gemellini), un pò di cose non hanno funzionato, altre hanno funzionato benissimo... morale che ci sono, ci siamo riusciti!!! Se Dio vuole tra nove mesi sarò mamma e mio marito sarà papà... insomma sarà la cosa più bella della nostra vita! Non smetteremo mai di ringraziare il dott. Ragni (che mi segue ancora per la gravidanza) e tutta l'equipe della Regina Elena. IMPAGABILI TUTTI!!!